In vista della Giornata del malato di domani, la Comunità pontificia ricorda l’importanza della prossimità con chi soffre e sulla “cura” delle relazioni: la fraternità è la prima terapia per sostenere chi è fragile
In vista della Giornata del malato di domani, la Comunità pontificia ricorda l’importanza della prossimità con chi soffre e sulla “cura” delle relazioni: la fraternità è la prima terapia per sostenere chi è fragile