La testimonianza di Marzena Michałowska, volontaria che dalla Polonia si è spostata nelle città più devastate dalla guerra, come Kherson, per fare fronte alle urgenze degli abitanti grazie al supporto di un Centro umanitario gestito dai domenicani: “Più volte abbiamo dovuto fuggire dalle sparatorie, ma quando si sa che il destino di quelle persone dipende dal tuo aiuto, non si può smettere di dare una mano”