L’arcivescovo presidente della Pontificia Accademia per la Vita definisce la scelta di ieri dell’istituzione dell’UE “un arretramento culturale”, indice di “una concezione individualista della vita”, che difende l’io ma non il ‘noi’
L’arcivescovo presidente della Pontificia Accademia per la Vita definisce la scelta di ieri dell’istituzione dell’UE “un arretramento culturale”, indice di “una concezione individualista della vita”, che difende l’io ma non il ‘noi’