Oggi la Chiesa fa memoria liturgica del carmelitano olandese ucciso dai nazisti, la prima dopo la canonizzazione del 15 maggio scorso. Lo ricordiamo attraverso un aspetto inedito della sua predicazione: l’amore per il Creato
Oggi la Chiesa fa memoria liturgica del carmelitano olandese ucciso dai nazisti, la prima dopo la canonizzazione del 15 maggio scorso. Lo ricordiamo attraverso un aspetto inedito della sua predicazione: l’amore per il Creato